Collegata al contributo uscito ieri su FocusGiappone, riportiamo di seguito l’INTERVISTA A KAZUHIRO MITSUDA, SEGRETARIO GENERALE DELLA “General Incorporated Association ORIGINALE PINSA ROMANA IN JAPAN”
Fukuya, fondata nel 1948 a Nakasu, quartiere della città di Fukuoka, è un’azienda del comparto alimentare leader nella produzione di Mentaiko, un prodotto a base di uova di merluzzo d’Alaska marinate. Dal sapore un po’ piccante, il Mentaiko si combina molto bene con il riso bianco, pietanza alla base dell’alimentazione non solo giapponese ma di tutta l’Asia in generale.
Lo scorso 25 Ottobre, alla sesta edizione tenutasi a Roma del Nishinippon Business Forum (appuntamento annuale organizzato dalla Japan Italy Economic Federation), Fukuya ha ufficializzato la partnership con l’azienda Di Marco Corrado Srl, inventrice della Pinsa Romana e fondatrice dell’Associazione Originale Pinsa Romana, nata con l’obiettivo di difendere la tradizione del prodotto attraverso il rilascio di certificazioni di qualità e originalità.
Riportiamo di seguito alcuni estratti dell’intervista realizzata in esclusiva a Kazuhiro Mitsuda, responsabile vendite di Fukuya e Segretario Generale della “Japan Originale Pinsa Romana Association”, il quale ci ha parlato degli obiettivi presenti e futuri della sua azienda e del nuovo branch giapponese dell’Associazione OPR, istituito in collaborazione con la famiglia Di Marco.
“Devi sapere che la storia della nostra azienda ha più di 70 anni. Il nostro fondatore, Toshio Kawanara, trascorse la sua infanzia nella città di Busan, in Corea del Sud, dove ebbe modo di apprendere molto sulla cucina locale a base quasi esclusivamente di pesce. Tornato a Fukuoka, decise nel 1948 di fondare la sua azienda e di incominciare a vendere un prodotto di sua invenzione, il Mentaiko”.
“Principalmente attraverso il passaparola – spiega Mitsuda – il prodotto divenne conosciuto in tutta l’isola del Kyushu ma è solamente grazie all’introduzione dei treni ad alta velocità (“Shinkansen”) che fu possibile diffondere il Mentaiko in tutto il Giappone. Oggi lo si può trovare ovunque, dai ristoranti ai supermercati, ed anche il mercato ha dunque ora diversi player per quanto riguarda la sua produzione”.
I numeri che ci riporta sono sorprendenti:
“Attualmente e solo nella prefettura di Fukuoka ci sono ben 300 aziende produttrici di Mentaiko. Tra queste, Fukuya ed altre 4 grandi imprese si spartiscono circa il 50% del mercato. La restante metà è invece suddivisa tra circa 295 piccoli e medi produttori”.
Ci spostiamo dunque totalmente sul tema Pinsa nel mercato giapponese e sulla “Japan Originale Pinsa Romana Association” inaugurata a maggio nel centro città di Fukuoka.
“È un progetto nel quale crediamo molto” ci racconta Mitsuda.
“L’obiettivo è quello di offrire al cliente giapponese un prodotto nuovo, sano, italiano e dalle caratteristiche differenti rispetto alla pizza, ovviamente molto più conosciuta qui in Giappone. Essendo un alimento molto più digeribile rispetto a quest’ultima, il nostro cliente target è il lavoratore che in pausa pranzo vaga alla ricerca di qualcosa di veloce e leggero ma comunque delizioso, oltre alle giovani donne attente alla linea e che non vogliono privarsi del gusto e del piacere di mangiare bene”.
Domandiamo dunque al Segretario Generale quali sono le tappe e gli obiettivi di questo nuovo business.
“Il primo step, sul quale ci siamo concentrati negli scorsi mesi è stato quello della promozione pre-lancio e informazione. Il consumatore giapponese deve capire prima di tutto che cos’è la Pinsa Romana e come mai si tratta di un cibo sano. Abbiamo recentemente partecipato al MOBAC con un desk Japan OPR Association mentre a Tenjin, nel centro di Fukuoka, è stata organizzata una settimana di pre-vendita al pubblico che ha riscosso molto interesse da parte di media e testate giornalistiche locali”.
“Successivamente al lancio – continua – sarà dunque il momento di spingere sulla diffusione del prodotto anche al di fuori della città. Grazie all’accordo di esclusiva sull’importazione e distribuzione dell’impasto che abbiamo con Di Marco Corrado srl e attraverso i corsi che stiamo erogando nella nostra nuovissima “Pinsa School” a Fukuoka, le aziende interessate possono imparare le tecniche di lavorazione della Pinsa Romana e ricevere la certificazione di qualità ed autenticità del prodotto, secondo la tradizione e la ricetta originale della famiglia di Di Marco. Queste, potranno poi aprire tutti i punti vendita ed i ristoranti che vorranno potendo sempre giovare della certificazione rilasciata dall’Associazione attraverso i corsi “Pinsa School”.
Per il futuro, Mitsuda non ha dubbi.
“Se le cose andranno bene come ci auspichiamo, una volta che il prodotto sarà diffuso in tutto l’arcipelago, il business diventerà di massa. Per non perdere il suo valore aggiunto diventerà molto importante che il consumatore giapponese, ma anche il turista straniero, possa aver la possibilità di assaggiare una Pinsa particolare e con un topping differente in ogni città in cui si troverà. Qui a Fukuoka, ovviamente, il nostro cavallo di battaglia sarà la “Pinsa al Mentaiko”.
A cura di Edoardo Bresciani
