Yamaha raccomanda ai musicisti di non nascondersi nelle custodie degli strumenti dopo la fuga di Ghosn

La nota azienda leader nel settore strumentazione musicale Yamaha Corporation ha raccomandato pubblicamente di non tentare di infilarsi nelle custodie degli strumenti musicali dopo la recente fuga dal Giappone dell’ex amministratore delegato della Nissan Motor Carlos Ghosn (che a quanto pare è avvenuta proprio grazie ad una custodia di contrabbasso utilizzata come nascondiglio nella rocambolesca evasione).

“Pur senza specificare i motivi, ci sono state molte segnalazioni su usi impropri di custodie di strumenti musicali di grandi dimensioni. Un avvertimento che giungesse dopo uno sfortunato incidente sarebbe troppo tardivo, quindi chiediamo a tutti di non provare azioni simili “, sono state le parole diffuse dalla compagnia giapponese in un post su Twitter.

Ghosn, agli arresti domiciliari con l’accusa di aver nascosto gli utili del gruppo, di aver trasferito le perdite su Nissan e di essersi appropriato indebitamente di fondi aziendali, è fuggito dal Giappone alla fine di dicembre (con una fuga e si è rifugiato in Libano, suo paese natale. Le autorità giapponesi hanno emesso un mandato di cattura internazionale per lui e sua moglie Carole.

Yamaha, che produce strumenti e attrezzature musicali di vario genere, ha ringraziato gli utenti in un secondo tweet per aver apprezzato il primo post con il suggerimento, post che è stato ritwittato più di 50.000 volte in poche ore.

 

R.D.