L’Università di Nagasaki, nel sud del Giappone, ha annunciato di aver sviluppato una innovativa applicazione per smartphone in grado di consentire il controllo e la gestione da remoto di dispositivi pubblici senza bisogno di toccare gli schermi.
L’app, chiamata “Chameleon”, un riferimento alla capacità del rettile di cambiare il colore del proprio corpo per adattarsi all’ambiente circostante, che consente il controllo remoto dei dispositivi pubblici tramite smartphone, è stata sviluppata come strumento per coloro che non desiderano toccare i touch screen utilizzati da un numero imprecisato di persone e limitare le possibilità di infezioni, in un momento particolarmente sensibile a questo tema a causa della pandemia.
Le app simili finora in commercio consentono il funzionamento touchless di distributori automatici e altri dispositivi solamente tramite download di un apposito programma, mentre invece per “Chameleon” è sufficiente che l’utente avvicini allo schermo del dispositivo pubblico il proprio smartphone che visualizzerà automaticamente la schermata del dispositivo.
(R.D.)
