SONDAGGIO, 86% DEI COMUNI GIAPPONESI VUOLE PIU’ LAVORATORI STRANIERI

Secondo il sondaggio realizzato dall’istituto di ricerca Social Survey Research Center e diffuso dai media nazionali, l’86% dei comuni delle 47 prefetture del Giappone sente il bisogno di aumentare la manodopera straniera sul posto, in particolare nei settori chiave per molte economie regionali quali l’agricoltura e la pesca, per compensare il lento declino dovuto al calo della popolazione. In base alle risposte fornite dal campione di 1.741 comuni distribuiti in tutto il paese, la motivazione di maggiore preoccupazione e` il “timore che le comunita` possano scomparire nel prossimo futuro”. Il dato segna un aumento rispetto alla precedente indagine condotta nel 2015, che mostrava come il 77% dei leader dei governi locali fosse preoccupato per il futuro delle proprie comunità. Secondo le stime pubblicate dall’Istituto Nazionale di Ricerca sulla Popolazione e sulla Previdenza Sociale, alle attuali condizioni la popolazione totale del Giappone nei prossimi decenni diminuirà di circa il 30%, scendendo a 87 milioni, con una percentuale di persone di età pari o superiore a 65 anni fino al 40%.

(R.D.)