Roma chiama Osaka: Italia e Giappone a confronto sulla carta

Si è svolto ieri presso la sede romana della Associazione della Stampa Estera in Italia il Talk “Roma chiama Osaka” organizzato da Globe Italia – Associazione per il Clima, con la partecipazione del presidente di Japan Italy Economic Federation Daniele Di Santo, dei deputati membri della Commissione Ambiente Massimo Milani e Marco Simiani, dei vertici di Assocarta e Comieco.

Il tema al centro dell’incontro è stato il parallelo tra Italia e Giappone sull’industria della carta, dalla produzione al riciclo, con un focus sulle opportunità di cooperazione.

I rapporti economici tra Italia e Giappone sono caratterizzati da un interscambio commerciale in crescita, con un saldo positivo per l’Italia, e da un crescente numero di accordi bilaterali che mirano a rafforzare la cooperazione in diversi settori chiave. 

Secondo la Japan Paper Association in base ai dati aggiornati al 2022 il Giappone è il terzo produttore mondiale di carta dopo Cina e Stati Uniti con una produzione (oltre 23 mln tonnellate) pari al 5,6% della produzione mondiale (l’Italia 2.1%).

L’industria della carta, della cellulosa e dei prodotti trasformati nel paese produce un fatturato annuo di circa 7,2 trilioni di yen (40 mld euro) pari a circa il 2,2% dell’intero settore manifatturiero, ovvero il quindicesimo posto tra i 24 settori manifatturieri, con un indotto che da lavoro a oltre 180.000 addetti.

(R.D.)