Sei unità del robot giapponese “Paro”, impiegato con successo nella cura di disordini mentali e assistenza a bambini e anziani in Giappone, USA ed Europa, sono state donate dall’Istituto nazionale giapponese di scienza e tecnologia industriale avanzata (AIST) alle strutture mediche in Polonia che hanno in cura i bambini ucraini fuggiti dalla guerra con disturbi psicologici di varia natura, compreso lo stress post traumatico. “Abbiamo avuto notizia che finalmente molti bambini hanno ricominciato a sorridere dopo i traumi causati dalla guerra”, ha dichiarato il direttore dell’istituto Takanori Shibata. Dotato di intelligenza artificiale, “Paro” è un robot in grado di interagire mentre viene accarezzato e attraverso il contatto vocale, con una funzione del tutto analoga alla cosiddetta terapia animale.
(R.D.)
