(DIRE) Tokyo, 5 mar. – Diffusa la pubblicazione della recente relazione delle forze dell’ordine giapponesi sui dati relativi alle violenze domestiche. Il 2019 e’ stato il sedicesimo anno consecutivo in cui le violenze domestiche sono aumentate. Il totale registrato e’ di 9.161 casi, 73 in piu’ rispetto allo
scorso anno. Anche il numero delle denunce sui possibili rischi di violenza e’ aumentato: quest’anno sono state 82.207, 4.725 in piu’ del 2018. Nel 90% dei casi si tratta di aggressione, con 3 casi di omicidio e 110 di tentato omicidio.
L’80% delle vittime sono donne, ma in aumento e’ il numero degli uomini vittime di violenza: si tratta infatti di 17.815, il triplo rispetto ai 5.971 del 2014.
Diminuite invece le denunce per stalking, che sono 20.912 (644 in meno del 2018). Secondo le autorita’, il calo e’ dovuto probabilmente alla recente introduzione di leggi piu’ severe. Un dato arriva anche sul cosiddetto “revenge porn” (la condivisione di foto private del partner dopo la fine della relazione) che vede un aumento delle giovani vittime (soprattutto donne).
“Il problema della violenza in Giappone e’ ancora considerato un tabu’, e generalmente le vittime non si sentono abbastanza supportate nel denunciare” afferma Minori Kitahara, attivista che conduce ogni mese, da aprile scorso, una manifestazione chiamata ‘Flower Demo’ a supporto della donne vittime di violenza.
(Jief/Dire)