Giappone: si torna a parlare delle basi USA

Secondo i dati degli exit poll pubblicati dai media giapponesi, la maggioranza degli elettori dell’isola di Okinawa è contraria al trasferimento della base USA in un’altra area.
Si tratta, tuttavia, di un referendum non vincolante e quindi Shinzo Abe, se lo volesse, potrebbe comunque proseguire con tale provvedimento, tenendo fede alle promesse fatte in passato. 
Difficile, però, che questo avvenga senza conseguenze politiche in quanto, secondo un recente sondaggio commissionato dall’Asahi Shimbun, l’80 % degli abitanti dell’isola vorrebbe che il Premier giapponese rispettasse l’esito del referendum, nonostante quest’ultimo invece si sia espresso a favore del rispetto degli accordi presi con l’amministrazione americana.

Okinawa
Le isole di Okinawa formano l’arcipelago giapponese chiamato Ryukyu, il quale comprende varie isolette, tra le quali Okinawa.
Secondo i ricercatori il basso livello d’inquinamento, abbinato ad uno stile di vita rilassato e ad una alimentazione sana, fanno della popolazione dell’isola quella più longeva al mondo. 
L’isola vanta anche il primato di maggior numero di nascite del Giappone.
Molte le influenze culturali provenienti dai diversi paesi vicini con cui ha avuto scambi commerciali e culturali (prima tra tutte la Cina): ricordiamo, tra le tante, l’arte marziale del karate, che è nata dall’unione tra il kung-fu cinese e le tradizionali arti marziali locali.
L’economia della zona è incentranta sul turismo, sull’agricoltura, sulla pesca e sull’artigianato (sia tessile che ceramiche).
Numerose le truppe americane presenti sull’isola (circa la metà di tutte le truppe americane presenti in Giappone).

R.D.