Secondo quanto rilevato dall’indagine condotta dal ministero delle Finanze giapponese (MOF), il 62,1% delle aziende in Giappone ha aumentato o prevede di aumentare a breve la retribuzione di base nell’anno fiscale 2023 per contrastare gli effetti dell’inflazione sul potere d’acquisto dei lavoratori ed assicurarsi le migliori risorse umane disponibili su mercato. La tendenza, in netto aumento rispetto al 38,7% dell’anno precedente, è stata particolarmente evidente nel settore non manifatturiero, con il 56% di aziende che hanno aumentato i salari rispetto al 28,8% dell’anno precedente, mente nel settore manifatturiero la cifra e` stata del 69,8%, contro il 52% del 2022. L’inflazione al consumo in Giappone, secondo i dati del Cabinet office, è aumentata al 3% nell’anno fiscale 2022 conclusosi a marzo, registrando il ritmo di crescita più veloce degli ultimi 41 anni.
(R.D.)