Lo studio condotto dal ministero della salute, contenuto nel “white paper sulla prevenzione delle morti per eccesso di lavoro” presentato in consiglio dei ministri, ha evidenziato come la metà dei suicidi indotti dal lavoro eccessivo si sia verificata entro sei giorni dall’inizio delle patologie mentali.
Secondo lo studio, che ha ad oggetto una delle problematiche sociali più diffuse e sentite in Giappone, dei 497 suicidi riconosciuti come causati dal carico eccessivo sul posto di lavoro tra il 2012 e il 2017, il 47,3% si è verificato a meno di una settimana dalla comparsa dei sintomi della depressione o di altre patologie mentali, ponendo l’accento sulla fondamentale importanza che assume la prevenzione e un attento monitoraggio dei comportamenti sospetti.
Secondo il rapporto, inoltre, il 18,7% dei decessi per suicidio si è verificato tra il settimo e il 29° giorno dalla comparsa dei sintomi, mentre il 15,1% tra il 30° e l’89° giorno.
(R.D.)