Secondo quanto comunicato da una nota congiunta dalle otto aziende coinvolte, è stato costituito in Giappone il consorzio denominato “Rapidus”, con lo scopo di aumentare la produzione nazionale di semiconduttori di ultima generazione.
Fanno parte della nuova società alcuni tra i maggiori colossi industriali del paese, quali Toyota Motor Corp., Sony Group Corp, SoftBank Corp., Nippon Telegraph e Telephone Corp (NTT), Kioxia Corp, Denso Corp, NEC Corp e MUFG Bank. Il consorzio, che potrà contare su un investimento iniziale di 7 miliardi di yen (48 milioni di euro) conferito dalle aziende e su oltre 70 miliardi di yen (480 milioni di euro) in sussidi offerto dal governo, punta a contribuire a rendere il paese meno dipendente dagli approvvigionamenti esteri, in un momento di particolari tensioni intorno a Taiwan, polo produttivo mondiale del settore.
(R.D.)
