GIAPPONE INASPRISCE REGOLAMENTI SU PARTECIPAZIONI AZIONARIE DI 518 IMPRESE STRATEGICHE PER MOTIVI DI SICUREZZA NAZIONALE.

Il Ministero delle finanze del Giappone ha pubblicato un elenco delle società ritenute strategiche e saranno soggette a norme su partecipazioni straniere più rigorose, tra cui importanti leader mondiali quali Toyota Motor Corp. e Sony Corp.

Il governo ha identificato 518 delle circa 3.800 aziende quotate con attività collegate alla sicurezza nazionale, rendendole oggetto di rigide normative, secondo criteri pubblicati dallo stesso Ministero.

Le norme più restrittive riguardano gli investimenti esteri in una dozzina di settori ritenuti cruciali per la sicurezza nazionale quali petrolio, ferrovie, servizi pubblici, armi, spazio, energia nucleare, aviazione, telecomunicazioni e sicurezza informatica, ed entreranno in vigore a partire da venerdì.

Molti analisti ritengono che questa misura rifletta la preoccupazione di Tokyo per la crescente influenza della Cina in settori come la difesa, e il tentativo di porre rimedio al rischio di perdite di informazioni riservate e tecnologie.

Allo stesso tempo, i critici del provvedimento sostengono che il regolamento scoraggi gli investitori stranieri ad investire nel mercato azionario giapponese e che contrasti con gli sforzi del governo per attirare investimenti per rilanciare l’economia.

Gli investitori stranieri hanno un’enorme influenza sul mercato azionario giapponese, di cui possiedono circa il 30% e circa il 60% del fatturato commerciale totale.

(R.D.)