Il neo consorzio giapponese Rapidus Corp., di cui fanno parte colossi industriali quali Toyota Motor Corp., Nippon Telegraph and Telephone Corp. (NTT) e NEC Corp., creato per rilanciare il settore dei semiconduttori e riportare nel paese la produzione necessaria a rendere indipendente e sicura l’industria nazionale, ha annunciato formalmente, nel corso di una cerimonia alla presenza del ministro dell’Industria Yasutoshi Nishimura, l’accordo di cooperazione siglato con il prestigioso istituto di ricerca belga Imec. Scopo della partnetship è quello di aiutare la Newco giapponese a garantirsi tecnologie e conoscenza per la produzione di massa di chip di ultima generazione a 2 nanometri (pari a due miliardesimi di metro) entro il 2027. “La collaborazione con Imec contribuirà a risolvere la serie di sfide tecniche che abbiamo davanti in questa nuova avventura per il nostro sistema industriale”, ha dichiarato in conferenza stampa il presidente di Rapidus Atsuyoshi Koike.
(R.D.)