CON LOCKDOWN DONNE GIAPPONESI TEMONO AUMENTO MOLESTIE

In Giappone sono in aumento le donne che temono le misure d’emergenza che vieteranno loro l’uscire da casa. Il motivo sta nella preoccupazione di un aumento degli abusi fisici e sessuali. Ci sono preoccupazioni anche da parte di ragazze che, lavorando part-time, devono far fronte a una diminuzione (se non assenza) del salario.

Per aiutare queste donne in difficolta’, a Tokyo (tra Shibuya e Shinjuku) esiste una caffetteria un po’ insolita, allestita con tende rosa e un furgoncino. Qui si possono trovare vestiti, prodotti sanitari, cibo e bevande.

L’idea e’ di un’organizzazione di nome Colabo, che si occupa proprio di aiutare le donne in condizioni difficili.

A chiedere maggiormente aiuto sono le ragazze che non vivono con le proprie famiglie e che devono guadagnare da vivere lavorando nei club (posti particolarmente noti in Giappone in cui le dipendenti arrivano anche ad offrire prestazioni sessuali se richiesto dai clienti), e che rischiano quindi di venire coinvolte in reati di natura sessuale.

Ci sono anche ragazze che invece soffrono la condizione in cui vivono a casa con la famiglia. Infatti, anche se non ci sono dati ufficiali, sono molte le vittime di abusi proprio dentro le mura domestiche.

Quando una donna viene assistita dal centro, viene offerta una mascherina colorata per indicare che ha ricevuto aiuto.

All’interno della struttura ci sono inoltre legali ed esperti che informano le donne dei loro diritti sul posto di lavoro.

(Jief/Dire)