GIAPPONE. APPROVATO DISEGNO DI LEGGE PER CONSENTIRE USO GPS SU IMPUTATI LIBERI SU CAUZIONE

La Camera dei Consiglieri giapponese, la Camera alta del parlamento, ratificando il disegno di legge gia` approvato dalla Camera bassa la scorsa settimana ha formalmente dato il via libera all’impiego, da parte dei tribunali di tutto il paese, di dispositivi di tracciamento GPS su imputati in processi di natura penale liberi su cauzione, al fine di limitarne il pericolo di fuga e tracciarne gli spostamenti. Il disegno di legge, che ha trovato ampio consenso sia da parte della maggioranza, composta da partito liberal democratico (LDP) e Komeito, che tra le forze di opposizione, in particolare il partito democratico costituzionale e il Nippon Ishin no Kai, e` stato messo all’ordine del giorno nei lavori parlamentari all’indomani della rocambolesca fuga dal paese dell’ex presidente della Nissan Motor Co. Carlos Ghosn nel 2019, mentre era libero su cauzione in attesa del processo con l’accusa di frode finanziaria. In base alla nuova legge, oltre al divieto di danneggiare o rimuovere i dispositivi di controllo, agli imputati verra` anche impedito di visitare aeroporti e porti marittimi senza preventiva autorizzazione da parte del tribunale.

(R.D.)