La percentuale di famiglie giapponesi che ritiene che le proprie condizioni di vita “difficili” è aumentata di 8,3 punti percentuali rispetto all’anno precedente, raggiungendo il 59,6% nel 2023. Il dato e` emerso dall’ultima indagine condotta dal ministero del Welfare, secondo cui la causa principale sarebbe da imputare all’aumento del costo della vita dovuto all’inflazione. Il sondaggio, condotto su un vasto campione di 40.526 famiglie, ha messo in evidenza come, tra coloro che ritengono le proprie condizioni “difficili”, il 26,5% mostri “seria preoccupazione”. Per tipologia di nucleo familiare, il 59% delle famiglie anziane e il 65% delle famiglie con bambini hanno mostrato le maggiori difficolta`. L’indagine del ministero ha, inoltre, evidenziato come il reddito medio annuo per nucleo familiare sia diminuito di 215.000 yen (1.230 euro), ovvero del 3,9%, rispetto all’anno precedente, attestandosi a 5.242.000 yen (30 mila euro).
(R.D.)
