Quello che ci ha fatto fermare davanti allo spazio espositivo di questa ditta è stato sicuramente il colpo d’occhio: sedie decorate con colori accesi e sgargianti, che una volta piegate diventano sottilissime.
Parlando poi con il signor Gondo, designer e direttore di Cocoon Design, siamo venuti a sapere che la sedia si chiama PICAIR perchè, oltre a occupare pochissimo spazio fa qualcosa di più: diventa un quadro!
Per la maggior parte del tempo la sedia è un elemento decorativo per la stanza in cui si trova ma all’occorrenza, quando per esempio si hanno amici a cena, la si può prendere direttamente dal muro e rimettercela nuovamente a fine serata.
L’idea che sta dietro a questa invenzione è venuta a Gondo pensando proprio alla scomodità di avere un ripostiglio pieno di oggetti che vengono usati solo raramente e che finiscono per occupare spazio estremamente prezioso in appartamenti di piccole dimensioni.
Le sedie in esposizione presentavano disegni tradizionali con onde, rami fioriti e carpe koi ma il cliente può richiedere il soggetto che più si adatta al proprio gusto e allo spazio in cui questo originale oggetto di design verrà collocato.
Inoltre esiste anche la versione più piccola per bambini che può essere colorata direttamente come se fosse un semplice foglio da disegno, per dare anche ai genitori l’occasione di condividere un momento divertente e artistico con loro.
Con un prezzo di listino che si aggira attorno ai 1000 euro, queste sedie in legno di pino pressato rispecchiano il concept che sta dietro ai lavori dello studio Cocoon, che ha sede nella città di Kitakyushu: What is design? We believe it must be both functional and aesthetic.
LINK http://www.cocoondesignlove.com/
Chiara Bronzini