CORONAVIRUS, ALTRI 33 MEMBRI DELL’EQUIPAGGIO DELLA NAVE DA CROCIERA ITALIANA ATTRACCATA A NAGASAKI POSITIVI AL TEST COVID-19.

Altri 33 membri dell’equipaggio sulla nave da crociera italiana attraccata per manutenzione a Nagasaki, nel sud-ovest del Giappone, si sono rivelati positivi al test per il coronavirus, portando il totale a 34, stando a quanto dichiarato dalle autorità della prefettura giapponese.

Dopo che un primo membro dell’equipaggio di nazionalità filippina, a bordo della Costa Atlantica, è stato confermato nella giornata di ieri positivo al virus, le autorità locali avevano anticipato che avrebbero condotto test nella giornata di oggi sulle 53 persone che erano state in stretto contatto anche con il membro dell’equipaggio positivo.

Nessuno dei 33 risultati positivi è attualmente in gravi condizioni.

Coloro che erano stati in stretto contatto con il membro dell’equipaggio che era risultato positivo sono stati messi in quarantena, mentre altri membri dell’equipaggio hanno alloggiato in cabine con balconi. Non ci sono passeggeri a bordo della nave da crociera, che ha un equipaggio di 623 addetti e tecnici.

L’unico giapponese dell’equipaggio non è infetto e non ha avuto stretti contatti con il primo membro dell’equipaggio infetto, secondo l’operatore della nave Costa.

Il governatore di Nagasaki Hodo Nakamura ha confermato la richiesta al governo dell’invio delle forze di autodifesa per far fronte alla situazione.

A Tokyo, il portavoce del governo Yoshihide Suga ha dichiarato in una conferenza stampa appena conclusa che il Giappone ha inviato alla nave funzionari e specialisti del ministero della salute in risposta a una richiesta di assistenza da parte del governo italiano.

“Adotteremo misure adeguate per prevenire la diffusione del virus in collaborazione con la Prefettura di Nagasaki”, ha affermato Suga.

(R.D.)