In base alle esperienze di chi è già stato in Giappone, oggi vi proponiamo un post molto pratico: cose da portarsi da casa quando si va in Giappone!
Ebbene sì, perchè pur essendo un paese modernissimo in cui davvero non manca nulla, ci sono effettivamente delle cose che non sono molto usate, o che comunque conviene mettere in valigia per evitare di doverle comprare quì.
1. Contanti
Può sembrare banale e lo troverete scritto in ogni guida o sito internet, però vale la pena ribadirlo: in Giappone è largamente diffuso l’uso del denaro contante.
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Le carte di credito e le prepagate dei circuiti internazionali sono largamente accettate in alberghi e centri commerciali, ma in molti negozi e ristoranti la modalità di pagamento è il contante.
Anche il prelievo può essere difficile, alcune carte sono accettate ad esempio solo nelle poste o in certi sportelli bancari. È bene quindi munirsi di yen prima di partire, o cambiare i soldi all’arrivo.
2. Deodorante
In Giappone purtroppo non si trovano i deodoranti classici a cui siamo abituati in Italia: ci sono dei prodotti analoghi, ma spesso sono più “leggeri” e non hanno la stessa resa o efficacia.
Se siete affezionati a un particolare deodorante portatelo e se la vostra permanenza è lunga fatene scorta.
3. Scarpe facili da togliere e pantofole
Come ben saprete, in Giappone prima di entrare in casa (ma anche in ristoranti, scuole, etc.) ci si toglie le scarpe e le si lascia all’ingresso (genkan 玄関).
Si prosegue poi in calzini, oppure, spesso, vi verranno offerte delle pantofole.
Questo processo è agevolato da scarpe che si tolgono e mettono facilmente, così da non dover passare ore all’ingresso.
Le pantofole (a suola morbida) si possono acquistare ovunque anche per 100 yen; se però volete evitare questa spesa infilatene un paio in valigia, per andare sul sicuro.
4. Creme e medicine
Quando si viaggia è bene avere sempre una piccola scorta dei medicinali più comuni di cui potrebbe avere bisogno.
Il Giappone non è di certo carente dal punto di vista farmaceutico, tuttavia nel caso abbiate specifiche esigenze è meglio, ancora una volta, portarsi i propri prodotti, anche per quanto riguarda creme, cosmetici particolari e così via.
É molto probabile che esista l’equivalente anche qui, però se non si parla giapponese potrebbe essere difficile farsi capire dai farmacisti e si rischia di incorrere in fraintendimenti.
5. Fazzoletti + piccolo asciugamano/fazzoletto di stoffa
In Giappone è molto comune la distribuzione per strada di pacchetti di fazzoletti con pubblicità dei più svariati servizi e prodotti e in tutti i supermercati si possono tranquillamente comprare.
Sono tuttavia, a parere di chi scrive, molto più sottili dei corrispettivi italiani quindi in caso di forte raffreddore è bene munirsi di fazzoletti di stoffa, o usare i vostri.
Altro punto importante: spesso nei bagni pubblici giapponesi non ci sono salviette di carta o asciugamani ad aria, perchè qui tutti hanno il proprio piccolo asciugamano.
È un buon investimento prenderne uno, così da essere preparati per ogni evenienza.
6. Tappi per le orecchie
Spesso i muri degli appartamenti giapponesi sono molto sottili e chi ha il sonno leggero potrebbe trovare utile avere sempre a disposizione dei buoni tappi per le orecchie.
7. Ferro da stiro da viaggio
Nel caso stiate viaggiando per lavoro, o comunque abbiate l’esigenza di avere i vestiti sempre in ordine, può essere un investimento utile un ferro da stiro da viaggio: sono leggeri e consentono di ottenere buoni risultati, per un uso limitato sono una buona soluzione.
Ci sono naturalmente metodi alternativi per stirare senza usare il ferro da stiro, quindi valutate voi quale soluzione possa essere più praticabile in base alle vostre esigenze.
8. Biglietti da visita
Infine, sia che viaggiate per affari che per piacere, è bene sempre avere con sè qualche biglietto da visita.
In Giappone lo scambio di biglietti da visita (meishi 名刺) è un’operazione standard (vi invito a leggere questo interessante articolo a riguardo) e istituzionalizzata: averne qualcuno a disposizione deporrà sicuramente a vostro favore e potrà facilitare l’inizio dei rapporti con la controparte giapponese.
Questi sono i piccoli consigli che ci sentiamo di dare a chi si reca per la prima volta in Giappone: se qualche viaggiatore più esperto ha delle integrazioni da fare fatecelo sapere.
Chiara S.