Domenica 3 luglio la popolazione di Ukiha, cittadina a sud della prefettura di Fukuoka, si è recata alle urne per eleggere il nuovo sindaco.
Giovani di diciotto e diciannove anni hanno potuto esprimere il proprio voto per la prima volta, grazie al nuovo provvedimento legislativo che abbassa l’etá minima degli elettori da 20 a 18 anni.
Il ballottaggio fra Shigemi Takenaga, ex maestro elementare, e il sindaco uscente Norio Takaki, entrambi sessantaquattrenni e partecipanti come indipendenti, si è concluso a favore di quest’ultimo riconfermandone la carica.
Come riporta il consiglio elettorale cittadino, su una popolazione complessiva di 30,000 abitanti il numero di votanti registrato ammonta a 25,626 , di cui 600 qualificati come nuovi elettori tra i 18 e i 19 anni.
In undici anni non si erano rese necessarie nuove elezioni data la mancanza di nuovi contendenti.
La nuova legge elettorale a favore dei 18/19enni è stata promulgata dal governo giapponese lo scorso 19 giugno, entrando in vigore il 22 giugno in occasione dell’inizio della campagna elettorale per il rinnovo della Camera Alta, facendo di Ukiha la prima realtá locale in cui viene messa in pratica, in attesa del voto nazionale.
Virginia Grilli