Revocata evacuazione a Naraha dopo Fukushima

Naraha(楢葉町), cittadina giapponese situata a 20 Km da Fukushima, era stata evacuata a seguito del terremoto e maremoto avvenuti l’11 marzo 2011 che avevano causato l’ incidente nucleare con contaminazione del territorio circostante.

Sabato scorso ai 7400 residenti è stato concesso il permesso, dopo quattro anni, di tornare nelle loro case; il ministero ha revocato l’ordine di evacuazione, sostenendo che a seguito dei tentativi di risanamento dell’area, il livello di radiazioni è al momento “accettabile”.

I residenti sembrano restare comunque piuttosto cauti, essendo molte le preoccupazioni per la salute e sulla trasparenza delle informazioni diffuce dalle autorita`.

Secondo i sondaggi del governo il 53 % della popolazione cittadina non intende tornare in città.

I residenti che intenderanno farlo, invece, verranno dotati di un dosimetro personale per misurare le radiazioni, mentre la città monitora continuamente l’impianto per filtrare l’acqua potabile.

L’ordine di evacuazione è solamente il primo passo per la ripresa delle attivita` cittadine: infatti mancano ancora molte infrastrutture: ad esempio, l’ospedale non sarà riaperto prima del prossimo febbraio e il primo centro commerciale non prima del 2016; i treni non sonoancora in funzione e di notte si aggirano cinghiali in gran quantita`.

Ricordiamo che ad oggi circa 100,000 persone che abitavano nel territorio circostante a Fukushima non possono ancora rientrare nelle proprie città.

Fonte:
http://headlines.yahoo.co.jp/
http://www.huffingtonpost.com/
(Silvia Z.)