Il periodo di festività in cui ci troviamo è per molti occasione di riposo; in Giappone, però, una recente indagine dimostra che i giorni in cui i lavoratori possono rigenerarsi in occasione del Capodanno sono davvero pochi.
La Macromill Inc., che si occupa di ricerche di mercato, ha svolto un sondaggio dal quale è emerso che su 3.341 lavoratori il 28,9 % avrebbe desiderato prendersi 7 giorni di riposo; il 23,9 % ne avrebbe voluti 10 e solo un 11,6% aspirava ad ottenerne 5.
In realtà l’ultima percentuale, la più bassa, è risultata essere anche quella più realistica visto che la media dei giorni di vacanza che i lavoratori hanno detto avrebbero invece ottenuto era proprio di 5 giorni (in Giappone spesso sono i lavoratori stessi a non chiedere troppi giorni di vacanza, nonostante ne avrebbero diritto per legge).
I lavoratori che maggiormente sono risultati penalizzati sono quelli occupati nei ristoranti e negli alberghi (con una media di 2,1 giorni di vacanza) e quelli del settore sanitario e dei trasporti (con una media di 3,2 giorni).
Migliore la situazione per gli impiegati del settore manifatturiero (5,6 giorni) e delle costruzioni (5,7 giorni).
In cima alla lista dei “privilegiati” quelli impiegati nell’industria e gli insegnanti, con una media di 7,1 giorni di vacanza.
Una piccola percentuale degli intervistati (solo il 5%) ha comunicato di voler intraprendere un viaggio durante le vacanze, mentre la maggior parte ha invece affermato di volersi rilassare in casa o recuperare ore di sonno.
RD
