Nella giornata di martedì sono atterrate all’aeroporto di Tokyo Haneda le squadre di calcio nazionali della Nord Corea, giunte in Giappone in occasione del campionato di calcio E1, in cui competeranno anche Giappone, Sud Corea e Cina (le squadre femminili inizieranno a giocare da venerdì prossimo, mentre quelle maschili dalla giornata di sabato).
Attualmente vige il divieto di entrare in Giappone per tutti i cittadini nordcoreani (il provvedimento è parte delle sanzioni previste nei confronti di Pyongyang a causa delle continue minacce missilistiche e dei test nucleari).
Secondo quanto comunicato da fonti del governo giapponese, il loro ingresso nel paese è stato possibile, in via eccezionale, grazie alla concessione dei visti ai membri delle squadre da parte dell’Ambasciata giapponese di Pechino (le squadre nordcoreane, dopo essere partite da Pyongyang, hanno fatto sosta a Pechino prima di giungere a Tokyo).
Un’ulteriore eccezione per l’ingresso in Giappone è stata concessa agli atleti nordcoreani anche per la partecipazione (a febbraio prossimo) ai Giochi invernali asiatici che si terranno a Sapporo.
I calciatori, al loro arrivo in aeroporto, sono stati accolti calorosamente da diversi studenti di una scuola coreana e da residenti coreani in Giappone.
A titolo precauzionale sono state potenziate dalla polizia, le misure di sicurezza in prossimità degli hotel dove le squadre alloggiano, così da poter intervenire qualora gli attivisti anti nord-coreani dovessero creare disordini.
R.D.
