Nella seguente tabella sono stati riportati i valori maggiormente rappresentativi della realtà economica e sociale giapponese.
Questi dati riflettono i consueti punti di forza del sistema economico locale, tra cui si segnalano il bassissimo livello di criminalità, la fortissima etica del lavoro, l’alto livello d’istruzione e di specializzazione delle risorse umane e le eccellenti infrastrutture e, dall’altro lato, confermano i tradizionali punti deboli.
Sotto il primo aspetto, non stupisce che valori particolarmente negativi rispetto alla media siano concentrati sull’azione amministrativa della burocrazia, sulle aliquote e sulla normativa fiscale e sulla rigida normativa sul lavoro.
2012/2013 | 2013/2014 | 2014/2015 | |
Accesso al finanziamento | 2 | 2 | 1,2 |
Aliquote fiscali | 20,2 | 20,5 | 26 |
Burocrazia statale inefficiente | 13,9 | 14,5 | 13,9 |
Scarsa salute pubblica | 7 | 0 | 0 |
Corruzione | 1 | 0,2 | 0 |
Crimine e Furti | 0 | 0 | 0,6 |
Scarsa etica del lavoro della forza lavoro locale | 1 | 0,6 | 1,1 |
Forza lavoro non adeguatamente istruita | 1,1 | 2,3 | 1,3 |
Inadeguatezza dell’offerta di infrastrutture | 2,4 | 1,2 | 1,3 |
Inflazione | 3 | 1,4 | 1,3 |
Instabilita delle politiche | 24,3 | 12,9 | 8,1 |
Instabilita del governo/colpi di stato | 17,6 | 9,7 | 4,9 |
Normative del lavoro restrittive | 7,4 | 15,4 | 18,7 |
Normative fiscali | 8,7 | 7,4 | 5,8 |
Regolamenti sulla valuta estera | 3 | 0,8 | 0,4 |
Insufficiente capacita di innovare | 11 | 15,2 | |
Fonte: Elaborazione Ambasciata d’Italia su dati “World Economic Forum – Global Competitiveness Index” |
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Note: I fattori sono selezionati sulla base delle risposte degli imprenditori intervistati per la compilazione del Rapporto citato in Fonte. Tra una lista di 15 fattori, gli intervistati dovevano indicare i 5 fattori maggiormente problematici (da 1 – maggiormente problematico – a 5). I valori mostrati in tavola rappresentano le risposte pesate secondo la loro posizione nel ranking complessivo. |