Il ministero dell’economia, del commercio e dell’industria giapponese (METI) ha reso noto la decisione del governo secondo la quale, a partire da oggi, l’embargo alle esportazioni in Russia e Bielorussia, a causa dell’invasione militare dell’Ucraina, verrà esteso ad un totale di 300 tra beni e tecnologie, tra cui semiconduttori, apparecchiature di comunicazione, attrezzature per la raffinazione del petrolio e altri materiali impiegabili a scopo militare.
In via eccezionale, il ministero ha affermato che potrebbero essere consentite esportazioni nei due paesi unicamente per scopi umanitari.
Nel 2021, secondo gli ultimi dati aggiornati, le esportazioni del Giappone in Russia ammontavano a circa 860 miliardi di yen (circa 6 miliardi di euro), principalmente nel settore automobilistico e negli indotti connessi, pari ad appena l’1% degli 83 trilioni di yen (oltre 630 miliardi di euro) del valore complessivo dell’export giapponese nel mondo.
(R.D.)