Secondo quanto confermato dal ministero della Difesa giapponese, il trasferimento delle truppe statunitensi del corpo dei Marines, attualmente stanziate a Okinawa, in Giappone, nella sede di Guam, territorio degli Stati Uniti, prenderà il via a partire da dicembre. Il piano di trasferimento fa parte del programma di riallineamento delle forze armate Giappone-USA concordato nel 2012 dai due paesi, con lo scopo di ridurre l’onere di ospitare basi americane per la prefettura giapponese. Le operazioni di spostamento di circa 4 mila dei circa 19 mila militari americani attualmente a Okinawa, che saranno completate entro il 2028, avranno un costo stimato di circa 8 miliardi di euro, di cui circa un terzo saranno a carico del Giappone. Sia per la pesante eredità dell’occupazione statunitense al termine della Seconda guerra mondiale, sia per l’importanza strategica dovuta alla sua posizione geografica rispetto a Cina e penisola coreana, la prefettura di Okinawa ha fino ad oggi ospitato la maggior parte delle strutture militari statunitensi in Giappone, provocando forte malcontento presso la popolazione locale e gravi danni all’ecosistema ambientale dell’arcipelago.
(R.D.)