I prezzi di 6.442 tra prodotti alimentari e bevande in Giappone hanno registrato un aumento di prezzo al consumo contemporaneamente nel solo giorno di sabato, a causa dell’aumento dei costi delle materie prime e della svalutazione dello yen. È quanto emerso dalla ricerca condotta e pubblicata in giornata dall’istituto di analisi finanziaria Teikoku Databank Ltd., che ha sottolineanto come, essendo gran parte degli aumenti relativi ai settori della ristorazione, dei beni di consumo e dei servizi di pubblica utilità, “l’impatto principale sarà a carico delle famiglie”. Nel solo mese di ottobre, appena iniziato, gli aumenti di prezzo hanno interessato finora 6.699 prodotti dei 105 principali produttori del settore alimentare. Secondo le proiezioni dell’istituto, che nel suo report definisce questi aumenti “di una scala mai vista dallo scoppio della bolla economica negli anni 80”, saranno oltre 20 mila i prodotti di consumo che subiranno aumenti entro il 2022, che contribuiranno ad aumentare il costo della vita medio per ogni famiglia di almeno 5.730 yen al mese (circa 40 euro).
(R.D.)