GIAPPONE. ELEZIONI, SCHIACCIANTE VITTORIA PER IL LDP DEL PREMIER KISHIDA

Il partito liberal democratico (LDP) al governo, guidato dal leader nonchè primo ministro Fumio Kishida ha riportato una schiacciante vittoria alle elezioni per il rinnovo della Camera dei Consiglieri, la Camera alta del parlamento, tenutesi nella giornata di ieri. A poche ore dalla chiusura delle urne, i 146 seggi già certi su 248 garantiranno alle forze di governo di poter contare su una compagine in grado di portare a termine le importanti riforme costituzionali in programma, tra cui le modifiche alla costituzione pacifista del paese, obiettivo incompiuto dell’ex premier Shinzo Abe, il cui assassinio appena due giorni prima ha profondamente scosso il paese. Il risultato elettorale è stato una dimostrazione di fiducia degli elettori verso l’amministrazione insediatasi lo scorso ottobre proprio con l’obiettivo di mantenere la maggioranza nella Camera alta. Tra le forze di maggioranza, il LDP si è assicurato almeno 63 seggi, molto più dei 55 che deteneva prima delle elezioni e suo miglior risultato dal 2013. Nell’opposizione, il Partito Democratico Costituzionale (CDP) ha visto ridursi i suoi seggi da 23 a 20, mentre il Japan Innovation Party, che sostiene la riforma costituzionale voluta dalla maggioranza, ha ottenuto almeno 10 seggi, rispetto ai 6 precedenti. L’affluenza alle urne è stata stimata al 51,58%, superiore al 48,8% delle precedenti elezioni del 2019.

GIAPPONE. ELEZIONI, SCHIACCIANTE VITTORIA PER LDP DEL PREMIER KISHIDA (II)

Il partito liberal democratico (LDP) al governo, guidato dal leader nonchè primo ministro Fumio Kishida ha riportato una schiacciante vittoria alle elezioni per il rinnovo della Camera dei Consiglieri, la Camera alta del parlamento, svoltesi nella giornata di ieri, con 146 seggi già certi su 248. Al quartier generale dell’LDP a Tokyo, Kishida e gli alti dirigenti del partito hanno festeggiato in silenzio ricordando l’ex leader Shinzo Abe, il premier più longevo della storia del Giappone, morto venerdì scorso dopo essere stato colpito da colpi di arma da fuoco durante un discorso a Nara, nel Giappone occidentale. “Le elezioni, che sono il fondamento della democrazia, sono state ferite dalla violenza e il fatto di averle portate a termine nonostante tutto ha un grande significato simbolico per l’intero paese. Il governo , forte di questo rinnovato consenso popolare, continuerà a fare tutto il possibile per proteggere la democrazia”, ha dichiarato Kishida in conferenza stampa. Il nuovo mandato consentirà al governo di concentrarsi sugli obiettivi primari, ovvero la riforma della costituzione verso un formale riconoscimento delle Forze di autodifesa, che metterà definitivamente fine al pacifismo del dopoguerra, così come anche il rilancio dell’economia verso “il nuovo capitalismo” incentrato sulla redistribuzione voluto dal primo ministro Kishida.

(R.D.)