E` entrata a pieno regime operativo a partire da oggi la nuova base militare delle Forze di autodifesa terrestri giapponesi (GSDF) nell’isola sud-occidentale di Ishigaki, nella prefettura di Okinawa, la quarta ad essere stata costruita negli ultimi anni a presidio e difesa delle isole remote di Nansei, in cui sono piu` frequenti gli sconfinamenti da parte di imbarcazioni militari cinesi. La base, che ospita al momento un contingente di 570 militari specializzati in operazioni anfibie di sbarco, sara` a breve destinazione di una installazione di batterie di missili terra-nave a lungo raggio con capacita` offensive. Compito essenziale affidato al contingente, in linea con le disposizioni rese note dal ministero della Difesa, e` quello di “garantire una pronta risposta in caso di minacce militari o di disastri di varia natura”. “Accrescendo la nostra capacità di deterrenza e di risposta agli attacchi, la nuova base ridurrà la probabilità di un conflitto nel nostro paese”, ha dichiarato in conferenza stampa il ministro della Difesa Yasukazu Hamada, in risposta alle critiche e alle proteste da parte delle comunita` locali di residenti nelle isole, preoccupati che il rafforzamento militare voluto dal governo trasformi nuovamente l’arcipelago di Okinawa in un campo di battaglia.
(R.D.)