Il ministero della Difesa russo ha reso noto di aver condotto una nuova esercitazione missilistica anti-nave nel Mar del Giappone, al largo di Vladivostok, nell’estremo oriente russo, dopo il test di lancio di missili da un sottomarino nucleare della scorsa settimana. Secondo quanto dichiarato da Mosca, nel corso dell’esercitazione sarebbero stati lanciati due missili da crociera “Moskit” da due navi della flotta di stanza nel Pacifico, che avrebbero centrato i due obiettivi posti a circa 100 chilometri di distanza. Le manovre militari, secondo quanto osservato dai principali analisti, sarebbero una risposta da parte del governo russo all’imminente approdo a Busan, in Corea del Sud, della portaerei nucleare statunitense USS Nimitz. “Seguiamo con preoccupazione l’escalation nel Pacifico e monitoreremo da vicino le prossime mosse dell’esercito russo”, ha commentato in conferenza stampa il ministro degli Esteri giapponese Yoshimasa Hayashi.
(R.D.)