In seguito all’invito espresso dal primo ministro giapponese Shinzo Abe il 26 febbraio rivolto agli organizzatori di grandi eventi sul sospendere eventi e manifestazioni culturali e sportive, poche ore fa è stato comunicato dagli organizzatori che l’evento Foodex Japan 2020, che si sarebbe dovuto tenere dal 10 al 13 marzo a Makuhari Messe (poco distante da Tokyo), è stato annullato.
“La decisione è stata presa basandoci sulla comunicazione del governo giapponese che chiede agli organizzatori di cancellare grandi eventi per evitare la diffusione del nuovo coronavirus Covid-19” e` quanto dichiarato da JETRO (Japan External Trade Organization, ente pubblico organizzatore) sul sito ufficiale dell’evento.
Foodex Japan e` la più grande esposizione di specialità enogastronomiche in tutta l’Asia e promuove gli interscambi in un settore strategico come quello agroalimentare tra più di 90 paesi da tutto il mondo, in cui l’Italia ha sempre rivestito un ruolo da protagonista (il padigione Italia e` il piu’ numeroso nella intera sezione estero).
Per l’edizione di quest’anno tra i temi principali avrebbe dovuto esserci quello dei cosiddetti “super food” e il settore agroalimentare del continente africano. In totale era attesa la partecipazione di oltre 3500 aziende, con una previsione di più di 85 mila visitatori. È chiaro quindi che la cancellazione di tale manifestazione comporterà perdite non solo per l’organizzazione ma anche per l’intero settore agroalimentare, con impatto commerciale non indifferente anche nei confronti di Europa e Italia.
In termini numerici, ricordiamo che la presenza italiana sarebbe stata di 170 aziende provenienti da 19 regioni, in rappresentanza del Made in Italy. In particolare, il focus sarebbe andato sul mercato vinicolo, per il quale era stato organizzato un corner denominato “I vini del sud Italia”.
(JIEF/DIRE)
