Dal Giappone in arrivo un drink ricavato dagli alberi

Un gruppo di ricercatori giapponesi ha dichiarato di aver scoperto un modo per produrre una bevanda alcolica dal legno.
Secondo gli studiosi, che fanno parte dell’Istituto nazionale di ricerca sui prodotti forestali, la corteccia è in grado di dare le stesse qualità legnose presenti nell’alcool invecchiato nelle classiche botti di legno, le barriques.

Ma come avviene il processo di fermentazione? E quali alberi si possono utilizzare?

Attualmente la fermentazione del legno viene gia` utilizzata, ma per produrre biocarburanti: si ottiene cosi un prodotto che è, però, privo di sapore, inadatto come componente per bevande. Tuttavia, i ricercatori sostengono che il loro metodo rende il liquido commestibile.
Per ottenere la bevanda basterebbe triturare il legno fino a farlo diventare un impasto cremoso, aggiungere lievito ed un enzima in grado di azionare il processo di fermentazione.
Per mantenere inalterato il sapore del legno, e renderlo quindi distinguibile a seconda del tipo di albero utilizzato, bisogna evitare di usare il calore.

Ad oggi, la bevanda è stata ricava da alberi di ciliegio, cedro e betulla ma in futuro verranno fatti altri tentativi con diverse varietà di alberi.

Con quattro chilogrammi di legno si possono ottenere poco meno di quattro litri di fluido, con un tasso alcolico del 15%. Esiste sia la versione fermentata che quella distillata, ritenuta, quest’ultima, migliore dai ricercatori.

Le persone potranno acquistare la bevanda?
Con l’aiuto di un partner privato, l’Istituto ritiene di poter commercializzare la bevanda nei prossimi tre anni.

R.D.