Le Forze di Autodifesa giapponesi potranno intervenire militarmente, per la prima volta dal dopoguerra, fuori dai confini del Paese anche in mancanza di un diretto attacco al Paese.
E’ stato, infatti, approvato lo scorso 16 luglio dalla Camera Bassa il “pacchetto autodifesa” proposto dal premier Shinzo Abe.
L’opposizione ha abbandonato l’aula in segno di protesta, mentre al di fuori del Parlamento circa 60.000 persone hanno protestato contro il disegno di legge.
La legge passerà ora all’esame della Camera Alta, che potrebbe respingerla o emandarla (ma in tal caso il testo tornerebbe alla Camera Bassa, che avrebbe a sua volta la possibilità di annullare le modifiche con la maggioranza dei due terzi).
Secondo i sondaggi la maggioranza dell’opinione pubblica del paese resta contraria a questo cambiamento epocale per il paese.
(Alessio D.S.)
Foto: JGSDF(Forza di autodifesa giapponese)