BOLLETTINO COVID IN GIAPPONE. DA OGGI SALE A 50 MILA IL LIMITE DI INGRESSI PER TURISTI STRANIERI

A partire da oggi il Giappone ha aumentato il limite giornaliero di turisti stranieri ammessi nel paese da 20 a 50 mila, eliminando anche l’obbligo di tampone per i vaccinati con tre dosi e l’obbligo di viaggio in gruppo. La misura ha lo scopo dichiarato di risollevare il settore turistico e incoraggiare i visitatori stranieri a visitare il paese beneficiando di un taso di cambio molto favorevole, dovuto alla debolezza dello yen.

Nonostante la ripresa dell’economia del paese, che nel trimestre aprile-giugno ha registrato una crescita del 2,2%, il settore del turismo resta in crisi a causa delle forti limitazioni introdotte dalle autorità per frenare la diffusione del virus, che hanno portato nel 2021 ad ammettere solamente 245.900 turisti stranieri, il numero più basso mai registrato nella storia del paese.

Intanto, come confermato in conferenza stampa dal primo ministro Fumio Kishida, “il periodo di quarantena previsto per le persone affette da Covid-19 sarà ridotto dai dieci giorni attuali a sette, mentre per gli asinotomaci con tampone negativo saranno sufficienti cinque giorni”. La misura arriva ad appena due giorni di distanza dalla circolare del ministero della Salute che ha introdotto un sistema più blando per le segnalazioni dei casi di infezione da parte degli ospedali, e nuove e più semplificate procedure per il trattamento dei pazienti, con le sole eccezioni dei fragili, degli over 65 e delle donne in gravidanza, per i quali resta alto il livello di attenzione nel monitoraggio e nel trattamento.

Per quanto riguarda il quadro dei contagi, il ministero della salute giapponese nel suo più recente bollettino aggiornato a ieri ha confermato 112.198 nuovi casi di coronavirus e 320 decessi, con 512 casi di pazienti ricoverati in gravi condizioni in tutto il paese. A Tokyo, il governo metropolitano della capitale ha riportato 9.486 nuovi contagi. Seguono la capitale giapponese come numero di nuove infezioni le prefetture di Osaka (12.093 casi), Aichi (10.270), Hyogo (5.011), Kanagawa (4.826), Fukuoka (4.753), Hokkaido (3.590), Saitama (7.431), Chiba (3.986) e Shizuoka (3.711).

(R.D.)