Il Ministero dell’Ambiente giapponese, in seguito ad un attento monitoraggio condotto sulla Sekisei Shoko (la principale barriera corallina giapponese) iniziato lo scorso settembre, ha constatato un graduale degradamento e sbiancamento, dovuto principalmente all’aumento delle temperature durante la stagione estiva, di circa 2 gradi in più rispetto alla media.
Il 56% dei coralli, nei mesi di settembre ed ottobre, risultava aver subito mutazioni di colore; nei mesi di novembre e dicembre la condizione è ulteriormente peggiorata, evidenziando una percentuale di circa il il 70% della barriera in sofferenza.
RD