Piu` di 90,000 le persone sfollate nella sola provincia di Kumamoto.
Molte abitazioni, colpite da 2 mega-terremoti e dalle seguenti scosse secondarie rischiano di crollare da un momento all’altro.
I rifiugi pubblici sono le scuole, le palestre e i palazzi pubblici della zona, che iniziano ad essere al limite della capacita` di contenimento.
Molte famiglie con bambini piccoli e animali di casa scelgono di dormire in auto o in palazzi privati offerti da aziende o singoli (restando in tal modo, pero`, esclusi dal piano di rifornimento viveri allestito nelle strutture di accoglienza pubblica).
Il comune di Fukuoka ha avviato una raccolta di acqua in bottiglia, carta igienica, pannolini, asciugamani e coperte dai cittadini di Fukuoka da inviare a Kumamoto.
In tutte le aree maggiormente colpite non sono disponibili acqua, elettricita` e gas.
La carenza piu’ grave e` quella relativa alle informazioni: carenti non solatanto le informazioni primarie ai cittadini sull’evoluzione e la previsione di altri terremoti, il bilancio della catastrofe e i punti di raccolta per la distribuzione di viveri, ma anche l’informazione esterna alle aree da parte della stampa internazionale.
R.D.