PASSAPORTO
In primis, ciò che dovete fare è ottenere il passaporto e stipulare un’assicurazione sanitaria (la sanità costa molto in Giappone, perciò la assicurazione vi può evitare conti salatissimi in caso di incidenti). Il passaporto si può ottenere facilmente in 15 giorni facendo richiesta presso la propria questura o commissariato al costo di circa 120 euro, mentre per l’assicurazione, è sufficiente recarsi presso una qualsiasi agenzia di viaggio.
Procurati i documenti, dovete cercare un volo e un alloggio economici, se anche voi, come noi, siete degli studenti “squattrinati” alla prima esperienza all’estero. Per la ricerca del volo abbiamo visitato diverse agenzie in Italia, ma la soluzione che è risultata più conveniente è stata una ricerca autonoma attraverso i maggiori motori di ricerca interamente dedicati ai voli. I principali siti da consultare sono: Skyscanner, eDreams e Volagratis, che offrono voli diretti o con scali in base al vostro budget (più scali siete disposti a fare, minore sarà la spesa finale, ma dovete essere disposti a fare molte ore di volo). Tuttavia è possibile anche cercare un volo economico direttamente nei siti delle principali compagnie aeree che compiono la tratta Italia Giappone, come ad esempio Klm, Lufthansa e Alitalia. Prenotando almeno con un mese e mezzo di anticipo, un buon prezzo è circa 700 euro A/R.
ALLOGGIO
Trovato il volo, è necessario cercare un alloggio confortevole e, a nostro consiglio, il più possibile a contatto con la cultura giapponese. Per fare ciò consigliamo di visitare siti come AirBnb, Booking e Couchsurfing. Spesso questi siti offrono infatti la possibilità di alloggiare in guest-house, quindi case giapponesi condivise, dove si ha l’occasione di incontrare persone del posto e quindi assaporare appieno lo stile di vita locale, ma anche di entrare in contatto con persone provenienti da tutto il mondo (a noi è successo di avere nella stessa casa coreani, australiani, cinesi e giapponesi!). Le case condivise sono molto più convenienti rispetto agli alloggi suggeriti dalle agenzie immobiliari del posto; ad esempio, nella città di Fukuoka, abbiamo alloggiato per 45 giorni al prezzo di 765 euro, contro gli 880 euro/mese dell’alloggio proposto dalla agenzia. Assicurarsi di avere un alloggio prenotato prima dell’arrivo in Giappone, è fondamentale per superare senza problemi i controlli dell’ufficio immigrazione presente in aeroporto; infatti vi verrà chiesto il vostro passaporto, una scansione facciale, una scansione delle vostre impronte digitali, il motivo della vostra permanenza e l’indirizzo dell’alloggio nel quale soggiornerete.
SOLDI
ALTRI CONSIGLI
L’ultimo ostacolo che frena noi “mammoni italiani” dal prendere un volo che ci terrà lontani da casa per un bel periodo, è l’esigenza di tenersi in contatto con amici e familiari. Nessun problema! In Giappone si trovano decine e decine di punti e case che offrono una rete Wi-Fi gratuita, ma per essere sicuri di rendere tranquilli mamma e papà vi è la possibilità di comprare delle SIM Card o di noleggiare dei router portatili al costo di 30 euro al mese, permettendo di avere 100Mb al giorno di navigazione. Consigliamo inoltre di munirsi di Whatsapp e di un contatto Skype per rimanere in contatto in qualunque momento della giornata. Buona permanenza e a presto, con altre informazioni fondamentali per vivere al meglio in Giappone!
(Mattia C. e Ilenia A.)