Le autorità di Tokyo sono a lavoro per garantire una sistemazione provvisoria ai senzatetto che solitamente dormivano negli internet cafè della capitale, ora chiusi in seguito alle disposizioni sanitarie connesse allo stato di emergenza dovuto al coronavirus.
Almeno 4.000 persone utilizzano a Tokyo i cyber café per dormire, secondo il governo metropolitano di Tokyo.
Questi caffè originariamente fornivano solo servizi Internet, ma ora hanno installato docce e cabine private affittabili a ore e sono diventati popolari tra i pendolari e i senzatetto, in particolare donne.
“Le autorità hanno finora predisposto camere d’albergo per circa la metà dei senzatetto” ha affermato Ren Onishi, presidente di Moyai, organizzazione di beneficienza senza scopo di lucro, “ma molti di loro non sono a conoscenza di questa opportunità a causa delle comunicazioni limitate da parte della città e delle procedure di richiesta confuse e farraginose”.
Onishi ha invitato le autorità cittadine ad aprire il Villaggio Olimpico e metterlo a disposizione dei senzatetto ora che le Olimpiadi estive del 2020 sono state rinviate, lanciando una petizione online che ha ottenuto finora oltre 53.000 firme.
Il villaggio olimpico è in grado di ospitare 11.000 persone per i Giochi che si terranno nel 2021.
“È una sistemazione ad alta capacità che può essere utilizzata per un periodo più lungo. Sarebbe un simbolo di sostegno e solidarietà per il Giappone”, ha aggiunto Onishi.
(R.D.)