Il Japan Press Research Institute ha condotto a novembre scorso un sondaggio (coinvolgendo 5000 persone di età uguale o superiore ai 18 anni e ottenendo 3169 risposte valide) per raccogliere dati in merito alla modalità di reperimento delle notizie da parte dei giapponesi.
Come facilmente prevedibile, dal sondaggio è emerso che è in crescita il numero di coloro che scelgono di leggere le notizie del giorno on line (registrando un aumento di 14,3 punti rispetto al sondaggio condotto nel 2010).
In diminuzione invece coloro che hanno dichiarato di leggere le notizie sui giornali (mentre nel 2008 questi rappresentavano il 90%, gli ultimi dati raccolti dimostrano che la percentuale è scesa al 68,5%).
Nonostante questo, è cresciuto il punteggio ottenuto dai giornali in quanto a credibilità delle notizie e sceso invece quello delle fonti on line.
In termini di affidabilità NHK (il servizio radiotelevisivo pubblico giapponese) ha ottenuto (su una scala di 100 punti) 70 punti, le stazioni televisive commerciali poco più di 59 punti, le stazioni radio 58,2 punti e le riviste 45 punti.
Il 40% degli intervistati ha, inoltre, dichiarato di nutrire delle titubanze in merito alla veridicità delle notizie, chiedendosi se sono false o meno durante la lettura.
R.D.