Il 3 agosto 2015 ha compiuto 60 anni Ribon(りぼん), una delle più celebri riviste giapponesi di shojo manga, ovvero quei fumetti rivolti principalmente a ragazze adolescenti. Il mensile è stampato su carta riciclata di colori come il blu, il rosso e il verde, ognuno a indicare una storia diversa, e contiene all’incirca 400 pagine. Le serie che con il passare dei mesi ottengono il maggior successo da parte del pubblico vengono poi successivamente raccolte in tankobon, volumi veri e propri così come sono conosciuti anche in Italia.
© SHUEISHA Inc.
A parte la qualità delle storie, a rendere Ribon popolare sono anche i furoku (付録), piccoli omaggi che accompagnano la rivista ogni mese e che possono andare dalla carta da lettere agli stampini, da piccole borsette a lucidalabbra, sempre riguardanti le varie serie pubblicate.
E proprio in occasione di questo importante traguardo la Shueisha, casa editrice di Ribon, ha riproposto in nuove edizioni serie che sono state famosissime anche in Italia soprattutto negli anni 90. Chi non ricorda “Piccoli problemi di cuore”, “cortili del cuore” o “Rossana”? Non solo, nei reparti di oggettistica e cancelleria di quasi tutti i centri commerciali del Giappone è possibile trovare nuovi gadget, immessi nel mercato proprio quest’anno, come astucci, beautycase, cd, diari e penne personalizzate. Inutile menzionare il successo di questa campagna che ha riportato alla ribalta i grandi classici shojo, le cui eroine sembrano ancora essere nel cuore di tutte quelle giapponesi, ormai donne, che li leggevano da ragazzine.
Fonte http://ribon60th.com/
Chiara Bronzini
