Gli attivisti del Sea Shepherd Cove Guardians hanno documentato una nuova strage di delfini a Taji, in Giappone.
Le imbarcazioni giapponesi, una volta avvistati i cetacei, li hanno inseguiti e spinti verso la costa, dove ne sono stati uccisi sei: uno spettacolo raccapricciante che ha tinto le acque di rosso del sangue dei poveri animali che vengono trasformati in carne per il mercato giapponese o destinati ai delfinari.
Questo gruppo di delfini fa parte degli oltre 1800 mammiferi marini che i pescatori giapponesi sono stati, purtroppo, autorizzati a catturare per i delfinari o ad uccidere per la stagione di pesca 2015/2016 (vietato in tutti gli altri Paesi del mondo).
Alessio
