Entrambi gli schieramenti politici di maggioranza e opposizione hanno concordato di presentare al più presto un disegno in parlamento per approvare una legge che consenta a coloro che sono affetti da coronavirus e che si trovano costretti in isolamento a votare per posta.
La facoltà sarà concessa sia per le elezioni amministrative locali sia per quelle nazionali. Secondo la prima bozza del disegno di legge, l’utilizzo della posta per il voto verrà esteso anche alle persone a stretto contatto coi malati in isolamento, a partire già dalle prossime elezioni del 4 luglio per il rinnovo del governo metropolitano di Tokyo.
(R.D.)