Olimpiadi Tokyo 2020 tra preoccupazioni e misure di sicurezza

Ospitare le Olimpiadi rappresenta un traguardo importante, in grado di assicurare un eccellente ritorno di immagine ed un’opportunità economica legata al turismo ed ai benefici che ne possono derivare.

Tuttavia c’è da considerare non di meno una serie di problematiche non secondarie.
Proprio in questi giorni in Giappone si sta discutendo sul pericolo legato alle temperature estive durante la maratona olimpica di Tokyo 2020: le preoccupazioni, infatti, sono legate al rischio di colpi di calore e di collasso che possono colpire i partecipanti alla manifestazione e gli spettatori, a causa del caldo e dell’umido previsto nella città.

A lanciare l’allarme molti esperti, che chiedono agli organizzatori di prendere le dovute precauzioni, come ad esempio modificare il percorso della maratona o creare delle stazioni di sosta per reidratare e rifocillare gli atleti.
Secondo il professor Hoshi Akio della Toin University di Yokohama, negli ultimi anni, a Tokyo, il rischio di colpi di calore estivi sono aumentati. Seguendo, infatti, il suo studio, riferito ai dati degli ultimi cinquanta anni, c’è stato un aumento delle temperature dal 2004 ad oggi ed il numero di persone trasportate in ambulanza all’ospedale a causa dei colpi di calore ha raggiunto l’apice proprio nei primi giorni di agosto, periodo coincidente con le programmate Olimpiadi di Tokyo.
Il professor Yokohari Makoto, Università di Tokyo, ha invece misurato le temperature, il grado d’umidità e la luce del sole nel periodo di agosto, durante tutto il percorso previsto dalla maratona ed ha registrato picchi di alte temperature, dai 30 ai 35°, evidenziando l’estrema pericolosità di un tratto del percorso, principalmente intorno al palazzo imperiale, dove non ci sono zone d’ombra.
Il docente ha, inoltre, sottolineato che il pericolo non è solo per gli atleti ma anche per tutti gli anziani, bambini e turisti che assisteranno alla gara.
Sarebbe quindi importante anche cercare collaborazione con i negozi posti nelle vicinanze, per poter creare delle zone per refrigerarsi.
Dal canto suo, il governo giapponese sta progettando di sostituire il marciapiede attuale con uno che sia in grado di trattenere il calore, e piantare alberi più alti lungo il percorso della maratona.

R.D.