Il Governo giapponese, per incentivare le persone a preferire il taxi ad altri mezzi di trasporto pubblici, sta per approvare delle nuove tariffe in 23 quartieri del centro di Tokyo e nelle città di Mitaka e Musashino (si è attualmente in attesa dell’approvazione da parte del Ministero dei Trasporti).
Dopo la tariffa di partenza, gli operatori dei taxi potranno addebitare 80 yen ogni 237 mt di corsa, raggiungendo così solamente dopo 2 km il costo di 730 yen a corsa, che è attualmente la tariffa iniziale applicata.
Il più grande operatore del settore taxi Nihon Kotsu Co. ha proposto una tariffa iniziale di 410 yen per 1059 km.
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Considerando l’efficiente servizio di trasporti pubblici offerto in Giappone, è apprezzabile nonchè doveroso rivisitare le tariffe dei taxi che rappresentano un lusso anche per i turisti che sempre più spesso preferiscono altri mezzi di trasporto per risparmiare sul costo complessivo di un soggiorno nel Sol Levante.
Sonia P.