Mikoto: il nuovo robot destinato al campo medico

In Giappone, grazie alla collaborazione tra Tottori University Hospital e la TMSUK R&D (con sede a Yonago, nella prefettura di Tottori) è stato sviluppato un nuovo robot destinato ad essere utilizzato in campo medico, al quale è stato attribuito il nome di “Mikoto”.

Il progetto è nato dall’esigenza di sostenere i giovani medici e gli operatori sanitari nella loro formazione, evitando così di dover necessariamente fare pratica su pazienti reali.

Attualmente diversi ospedali e centri di ricerca dispongono di centri di simulazione con dispositivi artificiali dalle fattezze umane, destinati alla formazione, ma questi non ripropongono perfettamente un paziente reale: la bocca, ad esempio, risulta essere piuttosto rigida e difficile da aprie e questo comporta che i medici adottino cattive abitudini arrivando poi ad aprocciarsi con troppa forza ai pazienti reali.

Gli sviluppatori hanno per questo realizzato “Mikoto”, ricreando gli organi interni, attraverso delle immagini reali di un paziente in visita presso un ospedale universitario.

Il robot è in grado di reagire pronunciando alcune parole in caso di “dolore” (qualora impiegata una pressione troppo intensa), e rilascia, al termine della procedura, una valutazione basata sul tempo impiegato e sui dati registrati dai sensori posti al suo interno.
R.D.