A solo pochi mesi di distanza da Milano Expo, in cui il Giappone ha avuto un ruolo da protagonista, e nell’anno delle celebrazioni per il 150esimo anniversario delle relazioni tra Giappone e Italia, crescono a ritmo sempre piu` intenso gli scambi e l’attenzione reciproca tra i due paesi sul piano commerciale, industriale, finanziario e culturale.
Tra le molte realta` locali attive nella promozione dei rapporti con l’Italia spicca Fukuoka, la piu’ popolosa e vasta provincia del sud-ovest, che ha programmato una serie di eventi internazionali, a sfondo prettamente commerciale, per far conoscere la propria realtà e metterla in relazione con l’Italia.
Anche sul piano del turismo, in vista della Olimpiadi di Tokyo 2020, il Giappone sta assumendo un ruolo centrale nelle dinamiche dei flussi di visitatori, non piu’ di provenienza esclusivamente asiatica.
Il turista che sceglie oggi di visitare il Giappone è un turista scrupoloso, curioso ed attento a scoprire ogni lato del Sol Levante: non si accontenta più dei soli grattacieli di Tokyo, dei giardini e della modernità delle metropoli, seppur queste rappresentino il fulcro iniziale che ha permesso al Giappone di farsi conoscere nel mondo.
Oggi il turista decide, sempre più spesso e con maggiore coscienza, di accostare alle mete più gettonate luoghi ancora poco conosciuti ma non per questo meno affascinanti o ricchi di storia.
Sia per gli scambi economici che per la crescita del turismo e della cultura l’informazione è il vero punto-chiave alla base di questo nuovo modo di relazionarsi al Giappone come partner commerciale per le aziende o meta di studio e soggiorno per gli appassionati.
Nella pressoche` totale assenza dal territorio delle istituzioni italiane, prive di mezzi e di conoscenza di tutto cio` che puo` offrire il Giappone al di fuori della citta` di Tokyo, sono le stesse realta` giapponesi ad assumere un ruolo di guida e di coordinamento delle strategie alla base di questa rinnovata e crescente dinamica di apertura all’Italia e all’estero piu’ generale.
Tra le mete che negli ultimi tempi riscontrano maggiore successo ed interesse vi è sicuramente l’isola del Kyushu.
La città principale dell’isola e` per l’appunto Fukuoka, nominata proprio lo scorso anno dal Governo giapponese “Special zone for global startups and job creation”, citta` tradizionalmente legata all’Italia, come testimonia la presenza della sede giapponese della Camera di Commercio Italo Orientale.
Persino l’Associazione degli Italiani in Giappone (AIG), fondata nel 2013, ha deciso di stabilire la sua sede a Fukuoka, a conferma della estrema vicinanza culturale e della vitalita` dell’area, e di come nel sud del Giappone, in particolare negli ultimi anni, si stia assistendo ad un forte e costante processo di avvicinamento all’ ”Italia”, inteso sia come radicamento della cultura italiana sul territorio, sia come numero di italiani presenti, sia di interazioni di business tra imprese e tra istituzioni.
Questo processo, da molti definito di “italianizzazione” delle abitudini, e` chiaramente visibile sotto moltissimi aspetti: il numero elevato di studenti e appassionati dello studio della lingua italiana, cosi come il numero di turisti giapponesi verso l’Italia (terza citta` d’origine dei giapponesi in visita in Italia dopo Tokyo e Osaka), o come i ristoranti italiani e distributori food presenti sul territorio (Fukuoka e` la prima citta` in tutto il Giappone per numero di rivenditori di vini e la terza come consumo pro-capite).
Tra gli eventi organizzati su questo tema risalta l’”Aperitivo Italiano” , divenuto da oltre tre anni un punto di incontro mensile irrinunciabile per la comunità italiana e i sempre più numerosi giapponesi amanti del nostro paese, con lo scopo di creare rapporti d’affari e scambi culturali.
Per gli operatori economici, le istituzioni e le autorita` italiane e giapponesi, poi, da segnalare e` il Nishinippon Business Forum, forum economico giunto alla quarta edizione che si svolge annualmente proprio a Fukuoka, che raccoglie i massimi esponenti di istituzioni e imprese giapponesi e straniere, creato per discutere di prospettive e collaborazioni e delle evoluzioni dello scenario economico globale, con particolare riferimento all’area del Nishinippon.
Anche dal punto di vista istituzionale il Kyushiu si è largamente aperto all’Italia, come testimonia il ruolo di leadership della Japan Italy Economic Federation(JIEF), potente organizzazione giapponese con interessi verso l’Italia, nata a Fukuoka con lo scopo di favorire le relazioni e gli scambi culturali, economici e istituzionali tra i due paesi e divenuta ad oggi punto di riferimento e di coordinamento di tutte le iniziative e le relazioni che collegano le autorita` di questo territorio all’Italia.
R.D.
