La Japan Student Services Organization, un ente affiliato al Ministero dell’Istruzione ma indipendente da questo, ha comunicato che il numero di studenti stranieri iscritti nelle scuole di lingua o nelle università giapponesi è aumentato di oltre l’11% rispetto al 2016, con un totale di 267.042 iscritti.
La maggior parte di questi sono provenienti da paesi asiatici: Cina (107.260 studenti), Vietnam (61.671 studenti), Nepal (21.500 studenti ) e Corea del Sud (15.740 studenti) in testa.
Stando a quanto affermato da un funzionario dell’organizzazione, l’interesse per la lingua giapponese è sicuramente influenzato dalla crescente presenza di aziende giapponesi nel territorio asiatico.
Registrato un totale di 188.384 studenti stranieri che frequantano istituti superiori o università direttamente in Giappone (+ 10% rispetto all’anno precedente) e 78.658 stranieri che studiano invece nelle scuole di lingua (+ 15,4% rispetto all’anno precedente).
Il Ministero dell’Istruzione della Cultura dello Sport e della Tecnologia ha invece evidenziato un calo, rispetto all’anno precedente, di studenti giapponesi nelle università straniere (54.676 studenti, con una diminuzione di 236).
Mete piu’ popolari restano gli Stati Uniti (oltre 19.000 studenti), la Cina (oltre 14.000 studenti) e Taiwan (6.319 studenti).
R.D.
