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La febbre giapponese di Pokemon GO

Se Pokemon Go in Italia ha trovato molti consensi, in Giappone ha letteralmente spopolato: diversi i luoghi del Sol Levante divenuti ormai, a poco più di un mese dal lancio del gioco, un ritrovo per i giocatori più accaniti.

Uno degli esempi più eclatanti è il NagojaTsuruma Park dove ogni notte si radunano molti adolescenti nonostante non vi siano particolari eventi o iniziative.

A beneficiare di questa nuova tendenza gli esercizi commerciali nelle vicinanze che hanno incrementato di molto le vendite di oggetti a marchio POKEMON GO.
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Non da meno il parco in Showa Word che lo scorso 28 luglio si e` riempito di circa 5000 persone (più di quante se ne siamo mai contate in occasione della fioritura dei ciliegi), e questo solo perche` una fontana lì presente ricorda il “Monster Ball” utilizzato per catturare le varie creature.

Le attività limitrofe possono godere di aumenti notevoli delle vendite: da 20000yen a 30000yen l’incremento di vendite descritto dalla titolare di una farmacia, ma anche i ristoranti non scherzano con guadagni accresciuti del 50% .

R.D.

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