Il sistema dell’immigrazione in Giappone ruota attorno a quattro principali comunità: cinesi, coreani, filippini e vietnamiti. Tra questi, la minoranza filippina sembra quella più decisa ad entrare nella società giapponese. Se in media, solo il 28% del totale degli stranieri ha un permesso di soggiorno permanente, nella comunità filippina si calcola sia 47%.
La comunità filippina, per il 70% composto da donne, sembra essere più intenta a radicarsi sul territorio, prendere parte attiva nella società, e cosa fondamentale: evitare l’isolamento culturale.
Nonostante questo, il viaggio per poter raggiungere il Giappone è costellato di rischi, incertezze, scelte dall’esito incerto.
Questo fenomeno è diventato argomento di studi approfonditi tra gli accademici e le istituzioni giapponesi. Ne parla Kosho Nakashima nel libro “The Sociology of Philippine Pub Women”.
(Ludovico Morara)