Site icon FocusGiappone

La bomba demografica cancellerà il Giappone come lo conosciamo?

E` noto ormai che la popolazione giapponese sta invecchiando rapidamente, eppure le statistiche sfornano numeri sempre più allarmanti.
Nel 2017 la popolazione è scesa di oltre trecentonovanta mila persone: infatti, mentre il numero dei morti raggiunge il massimo dal dopoguerra, ben oltre il milione, il numero dei bambini nati è sceso, per il secondo anno consecutivo, sotto il milione, a circa novecentocinquanta mila.
Anche nell’anno 2016 le nascite sono calate sotto il milione, una condizione che non si verificava dal 1899 (anno in cui hanno avuto inizio le statistiche).

Quali sono i fattori che hanno contribuito a generare queste statistiche così preoccupanti?
Sicuramente l’alta aspettativa di vita, un’immigrazione a dir poco scarsa e il decrescente tasso di fertilità (una media di 1,44 figli per donna fertile nel 2016) hanno sicuramente contribuito a generare statistiche così preoccupanti. Inoltre, le nozze, evento sempre più raro e in età sempre più avanzata, e gli orari di lavoro che lasciano poco spazio alla vita privata, di certo non contribuiscono a risolvere il preoccupante fenomeno sociale.

Ma il governo giapponese non fa niente??
I problemi che derivano da un popolazione sempre più vecchia sono diversi, come l’aumento dei costi per l’assistenza sanitaria, il lento sviluppo economico, la carenza di forza lavoro e incertezze sui fondi previdenziali e pensionistici.
Gli incentivi fiscali alle coppie con figli e l’incremento dei servizi all’infanzia sono alcuni dei provvedimenti voluti dal Governo come misure per fronteggiare il calo di popolazione, così come riportato dall’ultimo censimento ufficiale dell’ ottobre 2015 (si sono contate oltre 940.000 persone in meno rispetto al censimento del 2010).

Gli obiettivi del Governo
Secondo il governo giapponese, entro il 2025 il tasso di natalità aumenterà fino a 1,8 figli per donna e la popolazione, nel 2060, rimarrà stabile a cento milioni di persone.

Curiosita`
E’ Tokyo la città con il più basso tasso di natalità, mentre a vantar il maggior numero di nascite è l’isola di Okinawa.

R.D.

Exit mobile version